Armoteque - Find position
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Artista | Armoteque | |||||
Titolo album | Find position | |||||
Etichetta | Le Arti Malandrine | |||||
Anno pubblicazione | 2010 | |||||
Tipo album | Full length | |||||
Recensore | Gianfranco Zucca | |||||
Voto Beautiful Freaks | ||||||
Recensione reperibile su | Beautiful Freaks 39 |
Recensione di Beautiful Freaks
2/5 di Lali Puna e 3/5 di Portishead, qualche goccia di Fourtet e una scorza di The postal Service ecco gli Armoteque da Bologna. Il pop sintetico e stralunato e le sonorizzazioni oscure e avvolgenti sono i poli attraverso i quali si muove Find position, un esordio sulla lunga distanza, ormai datato inizio 2010, che ascoltiamo con colpevole ritardo. Il bellissimo digipack contiene 11 pezzi dalle atmosfere raffinate: beats soffici, melodie cristalline, rivoli di electronics sostengono la bella voce di Stefania Centonze (AKA Vanilla punk, già dentro un pezzo di storia della musica bolognese: le riot grrrls Mumble Rumble). Al programming c’è invece un altro nome conosciuto: Fred, tastierista dei Tehnogod (un altro pezzettino di storia della musica elettronica nostrana). Dall’incontro tra due musicisti esperti e capaci non poteva che nascere un prodotto adulto, centrato e senza sbavature. Certamente la proposta musicale potrà sembrare datata a chi ha seguito in prima persona la parabola del trip-hop e dell’indietronica, ma in un’epoca in cui il revivalismo ha cicli decisamente brevi, scommetto che verrà anche il momento in cui gli Armoteque sembreranno essere la “vera cosa nuova”.